Sustainability Health Environment Economy Profitability &
Genomic Organisation Animal (pheno)Typing - SHEEP&GOAT

Sintesi del progetto SHEEP&GOAT

Il progetto SHEEP&GOAT si propone di introdurre nella realtà allevatoriale ovina e caprina italiana una serie di azioni legate alla raccolta ed utilizzo di dati fenotipici e molecolari con l'obiettivo di rendere l'allevamento sostenibile e competitivo e di contribuire al mantenimento e alla gestione della ricca biodiversità presente in questo comparto. Considerato l'elevato numero di tipi genetici autoctoni presenti sul territorio italiano (36 razze caprine e 44 razze ovine) il presente progetto intende sviluppare azioni di caratterizzazione fenotipica (Azioni 1; 5) e genetica utilizzando arrays molecolari (Azione 2) e approcci metodologici di ultima generazione (Azioni 4; 5; 6; 7; 9) al fine di produrre servizi direttamente utilizzabili dagli allevatori. Su tutte le razze con almeno 3 allevamenti iscritti saranno effettuate azioni che presuppongono non solo l'utilizzo di dati anagrafici classici e di fenotipi attualmente già disponibili, ma anche la produzione di informazioni molecolari utili ad una migliore gestione dei riproduttori. Queste azioni unitamente alla valutazione della sostenibilità ambientale, etica ed economica (Azioni 4;5;7), dei servizi ecosistemici e delle condizioni climatiche che caratterizzano gli allevamenti ovini e caprini italiani consentiranno una più completa valorizzazione ed una gestione integrata dei TGA (Azione 6). Oltre all'utilizzo degli strumenti molecolari più efficaci (SNP chip e Whole Genome Sequencing), particolare attenzione sarà rivolta alla raccolta di fenotipi legati al benessere degli animali (Azione 7) e ad aspetti produttivi e riproduttivi sia in stazione (Azione 5) che in popolazione (Azioni 1; 6). Tra i caratteri considerati ci saranno parametri legati alla salute della mammella, alla riproduzione, alle infestioni gastrointestinali da nematodi, all'effetto dello stress da caldo nonché la rilevazione di caratteri legati alla produzione di latte, carne e lana (Azioni 1; 4; 7; 9). La congruenza dei dati e delle informazioni verrà verificata con un'azione specifica (Azione 3).

Le razze ovine e caprine sulle quali si svilupperanno le attività più innovative saranno: pecora Sarda, Comisana, Massese, Merinizzata Italiana, Gentile di Puglia, Sopravissana, capra Camosciata delle Alpi e Saanen. Parte dell'attività verrà svolta presso le stazioni di controllo di Asciano (Siena), Monastir (Cagliari), Bonassai (Sassari) e Laurenzana (Potenza). Si prevede che le azioni svolte e completate su queste razze possano servire da modello per la loro applicazione anche nelle restanti razze presenti sul territorio. A questo si aggiunge anche lo sviluppo della banca del germoplasma per la salvaguardia delle risorse genetiche presenti (Azione 8).

Infine, tutta l'attività svolta sarà accompagnata da azioni da un lato di informazione e dall'altro di disseminazione delle attività, con l'obiettivo di coinvolgere non solo gli allevatori e i tecnici del settore ma anche la filiera agroalimentare italiana e soprattutto l'opinione pubblica mediante strumenti quali: sito-web, brochure, newsletter, webinar, video dimostrativi/interviste (Azione 10), con lo scopo di contribuire al raggiungimento di gran parte degli Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Saranno predisposti report tecnici e relazioni tecnico-scientifiche attraverso ausili informatici e telematici. Per il raggiungimento dei diversi obiettivi, AssoNaPa si avvarrà della collaborazione del Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali dell'Università degli Studi di Milano (DISAA -UNIMI), dell'Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria (IBBA-CNR), del Servizio di Ricerca per la Zootecnia (AGRIS Sardegna), del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II (DMVPA), del Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell'Università degli Studi del Molise (DAAA) e del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell'Università di Perugia (DSA3), dell'Associazione Regionale Allevatori della Basilicata e di Agrotis s.r.l..

L'Europa investe nelle zone rurali

PROGETTO SHEEP&GOAT

Sustainability Health Environment Economy Profitability & Genomic Organisation Animal (pheno)Typing

FEASR

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale "l'Europa investe nelle zone rurali"

SHEEP&GOAT
ASSO.NA.PA.

Associazione Nazionale della Pastorizia
Finanziamento € 3.334.998,03
Cup: J82C21000800005

SHEEP&GOAT: PSRN 2021-2023